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da "ilcirotano.it" del 31/10/2017
Si è concluso il 29 ottobre a Carfizzi lo scambio giovanile trilaterale “SEEDS – Semi Di Sviluppo”, promosso dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del Programma comunitario Erasmus+
Si è concluso ieri a Carfizzi lo scambio giovanile trilaterale “SEEDS – Semi Di Sviluppo”, promosso dalla locale Amministrazione Comunale nell’ambito del Programma comunitario Erasmus+ con il supporto della (ditta) Enjoy Italy di Alessandro Gariano. A partire da giorno 20 ottobre, 22 giovani di età compresa fra 18 e 22 anni, provenienti da Lituania e Ucraina hanno incontrato e lavorato insieme ai propri coetanei del centro arbreshe. Fra i quali – caso raro in Italia ed in Europa – un gruppo di giovani migranti provenienti da Bangladesh, Gambia, Mali, Nigeria e Senegal, ospitati presso il centro di seconda accoglienza (verificare) gestito dalla stessa Amministrazione in collaborazione con la cooperativa Agape. Il progetto ha inteso contribuire allo sviluppo di un’attitudine positiva dei partecipanti nei confronti di se stessi, della propria comunità, dell’”altro” e dell’ambiente. Raccogliendo anche l’invito fatto da Papa Francesco. Nonché di far loro scoprire e conoscere i propri diritti e i propri doveri, le opportunità e le responsabilità insite nell’essere cittadini e nell’agire da cittadini. Poichè esso parte dal presupposto che i giovani sono il “seme” del futuro. Il proprio, ma anche quello del proprio paese, del proprio Stato e, infine, di un’Europa diversa ma coesa. Nel solco di quella cittadinanza attiva europea che qui si vuole contribuire ad alimentare e costruire e rendere protagonista tanto a livello locale quanto a livello comunitario. Concluso il progetto Erasmus realizzato dal comune di Carfizzi. I principali temi affrontati in questi nove giorni sono stati la cittadinanza attiva, la responsabilità sociale, l’inclusione e la tolleranza, la creatività e il senso di iniziativa, la protezione dell’ambiente ma anche la salute e il benessere. Promossi attraverso il metodo della educazione non formale ed esperienziale, nonchè sulla piena interazione, la partecipazione attiva, la responsabilità e l’autoimprenditorialità dei partecipanti. E declinati mediante una serie di attività diverse, fra le quali: team bulding e giochi di gruppo, brainstorming e forum tematici, role playing e teatro sociale, storytelling, fotografia e video-making, laboratori di arte e creatività, sport, performance di musica e danza. Nonché laboratori didattici naturalistico-ambientali, realizzati presso il Parco della Montagnella, nel castagneto di Asturi e all’incantevole valle del Giglietto, resa ancor più famosa dalle opere di Carmine Abate. Di cui i partecipanti hanno potuto apprezzare il Parco Letterario snodato per le vie del paese. Concluso il progetto Erasmus realizzato dal comune di Carfizzi. Inoltre i giovani stranieri sono stati stimolati ad apprendere la lingua e la cultura arbreshe, attraverso un’interazione divertente, serena e proficua con tutta la comunità di Carfizzi, inclusi gli anziani e i gestori delle diverse attività commerciali. A tal proposito, la serata di ieri – nella quale il sindaco Carmine Maio ha consegnato gli attestati ufficiali “Youthpass” a tutti i partecipanti – ha visto la presentazione degli abiti tradizionali maschile e femminile, della canzone arbreshe per eccellenza “Lule luce, mace mace” e dell’immancabile tarantella calabrese. L’Amministrazione Comunale di Carfizzi, Enjoy Italy e le organizzazioni partner di questo progetto, infine, sono già all’opera per implementare nuove soluzioni che possano capitalizzare il patrimonio acquisito con questo progetto e promuovere ulteriori forme di interazione circa temi, obiettivi e sensibilità comuni.
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